Giovanni di S. Costanzo

Poche notizie biografiche si hanno su frate Giovanni di S. Costanzo; alcuni lo additano come il primo frate della pianura di Assisi, anzi della Porziuncola, «infatti - sostiene il Canonici - nacque nel luogo dove, secondo la tradizione, sarebbe stato assalito e ferito a morte il martire san Costanzo, primo vescovo di Perugia, sotto l’imperatore Antonino. Il luogo è tra Bastia e S. Maria degli Angeli, nel vasto territorio definito anticamente Porziuncola» (L. Canonici, Francesco d’Assisi, p. 50).
Giacomo Oddi, scrive che frate Giovanni di S. Costanzo fu uno dei primi compagni del glorioso padre nostro Francesco. Egli, nel numero dei primi dodici «socii», risultò essere perfetto «figliolo» del santo, imitandolo perfettamente in ogni virtù e santità, massimamente nella «virtù de la humilità».
Frate Giovanni fu un uomo di grande semplicità e, conseguentemente, era «humile et molto devoto oratore et contemplatore». Anch’egli, come tutti i primi compagni di Francesco, dimorò prima a Rivotorto e poi a S. Maria degli Angeli.
«Quisto homo de Dio - continua l’Oddi nel suo genuino linguaggio umbro del ‘400 - fo molto amabile ad santo Francesco, et questo era per la sua humile et exemplare conversatione. Finalmente passò de questa vita al Signore con grande santità. El corpo del quale se crede che sia sepulto co li altri patri nel sacro convento de santo Francesco d’Assese, benché io non l’ò trovato de certo» (G. Oddi, La Franceschina, II, p. 73).
La Chronica XXIV Generalium lo dice sepolto nel sacro convento di Assisi; Bartolomeo da Pisa (De conformitate) lo pone tra quei frati dei quali scrive «dove giaccia, non si sa»; Mariano da Firenze (Compendium), invece, lo dice «sepolto in S. Maria degli Angeli».