Congregazioni Terziarie Regolari Femminili

 

Accanto al Terzo Ordine Regolare e alle Congregazioni terziarie maschili, per la loro antichità, per l'imponente varietà di fondazioni e il conseguente peso numerico, si dovrebbero ora ricordare gli Istituti apostolici francescani e le Suore francescane, che rientrano ufficialmente nel novero delle Congregazioni religiose.
Ma il loro numero, che ascende a qualche centinaio e con denominazioni le più variegate, si rivela proibitivo anche al solo sterile elenco.

Animate da un profondo desiderio di maggiore perfezione, ma soprattutto sollecitate a dare una risposta adeguata ad ogni forma di apostolato o di calamità nuova o vecchia che affligge l'umanità in ogni parte del mondo, sorsero, e sorgono ovunque, Congregazioni, specialmente femminili, che nella ricerca d'interpretare e attualizzare lo spirito di s. Francesco, si dedicano ad ogni forma di attività caritativa, emettono voti semplici, o solenni se di antica fondazione, e operano con straordinaria efficacia, mantenendo una grande libertà di azione.

Nella generosa fioritura di queste Congregazioni, fra le antiche si ricordano:

- le Elisabettine;
- le Contesse di S. Croce della b. Angelina;
- le Orsoline di s. Angela Menci;
- le Terziarie alcantarine e altre.

Queste si reggevano con la Regola di Nicolò IV del 1289, passando poi a quella di Leone X del 1521.
Evidentemente, per il loro regime interno, si avvalevano di propri statuti o costituzioni, emettevano voti solenni ed erano di clausura, conforme stabilivano i più severi prescritti canonici.

Fra le Congregazioni terziarie moderne, con voti semplici e senza clausura, dal secolo scorso ad oggi si è avuto una vera esplosione di famiglie religiose, presenti in tutti i campi dell'apostolato e dedite alle opere di carità ovunque la necessità o l'opportunità lo richieda.

Assommando, come si è detto, a qualche centinaia, ne si omettono le specifiche denominazioni, ricordando però che i membri di dette benemerite istituzioni, operanti in trutto il mondo, sono attualmente oltre 150.000: un esercito immenso, silenzioso, spesso ignorato, ma che ovunque, con stile proprio, grande dedizione e capacità, rinverdisce gli ideali di s. Francesco, che oggi, come sempre, esercita un fascino particolare e continua a conquistare anime all'amore di Dio e del prossimo.